LETTURE MASSIVE DEI CONTATORI DEL GAS IN QUATTRO COMUNI: SI RICHIEDE LA COLLABORAZIONE DEI CITTADINI.

La paura delle truffe sta ostacolando il lavoro degli operatori. L’appello: <<Esponete i numeri all’esterno della vostra abitazione>>.

Legnano, 14 febbraio 2018 – Sono in corso in questi giorni le attività di lettura di tutti i contatori del gas presenti nei Comuni di Legnano, Abbiategrasso, Rescaldina e Villa Cortese.

Questa mattina gli operatori che la nostra società ha incaricato di effettuare il servizio - e che operano singolarmente, con tanto di tesserino di riconoscimento e pettorina - ci hanno segnalato le difficoltà che riscontrano (in particolare sui territori di Legnano e di Abbiategrasso), nell’accedere ai condomini, così come alle abitazioni singole: temendo, infatti, che possa trattarsi di una truffa, i cittadini non aprono la porta.

Fermo restando che l’atteggiamento improntato alla prudenza giova sempre, chiediamo, tuttavia, la collaborazione degli utenti: su mandato di AEMME Linea Distribuzione, gli operatori devono poter leggere direttamente i contatori del gas, al fine di essere messi nelle condizioni di comunicare in modo corretto il consumo effettivo alle varie società di vendita titolari dei contratti di fornitura.

Se proprio non s’intende far entrare in casa l’operatore, è tuttavia necessario lasciare sulla porta, bene in vista, un biglietto che riporti la lettura e la matricola, come riportato sull’informativa che gli operatori stessi lasciano, prima del loro passaggio (e che alleghiamo).

Giova precisare che nessuno degli incaricati chiede di accedere alle abitazioni per incassare somme di denaro, per visionare le bollette o per controllare le banconote di cui la persona dispone (richiesta che i truffatori solitamente avanzano).

Per qualsiasi informazione in merito, è comunque possibile rivolgersi allo 0331/77.29.73 (è il centralino della società che si occupa di effettuare le letture per conto di AEMME Linea Distribuzione).

La collaborazione è importante, anche nell’interesse dei cittadini stessi che, consentendo agli operatori di leggere il contatore, permetteranno al venditore del gas di addebitare i consumi reali, invece di quelli stimati.